Rhytmic lands di Dom Theobald

Mostra , Mostra di pittura
[ Galleria Contempo - Pergine Valsugana]

La mostra, a cura di Dora Bulart, è stata organizzata in collaborazione con l'associazione Kaos e Planet Art.Il direttore artistico del progetto è Giuseppe Putignani.

In occasione della mostra è edito omonimo catalogo in italiano e inglese con le opere nella mostra ei testi critici.

La mostra Rhythmic Lands di Dom Theobald, allestita negli spazzi di galleria Contempo dal 5 al 26 maggio  propone una visione simbolica ed evocativa della realtà dove il colore ha un ruolo principale. Saranno esposte circa 30 opere ricente, tra di loro due dalla collezione di mitico Brain Eno, compositore, musicista e artista visivo,a quale La Biennale di Venezia ha attribuito il Leone d'Oro alla carriera, l'anno scorso.

Il testo critico

L’arte di Dom Theobald offre una visione astratta, simbolica e poetica della realtà. La cultura e la sensibilità dell’artista contribuiscono alla formazione del suo emozionante e riconoscibile linguaggio creativo. Le sue opere si ispirano alla natura che lo circonda, senza però creare una concretezza. La sua realtà è semplificata al punto da diventare linea, colore, ritmo e segno. In esse l’artista codifica le vibrazioni e l’armonia, il movimento e la leggerezza di una poetica emozionale ispirata alla semplicità del quotidiano. Le composizioni geometriche sono multicolori, orchestrate su più strati e ritmate armoniosamente da vari elementi. Il gesto pittorico è pulito e premeditato, concettualizzato attraverso la correlazione tempo-spazio-segno, sviluppato come un sistema semiotico individuale. I segni dell’artista sembrano dei pittogrammi di forme biomorfe e geometriche o di antichi archetipi, proponendo ad osservare  un viaggio emozionante nel mondo dell'armonia.Dora Bulart, critica d'arte,curatrice della mostra

 Parola d'artista

"Partiamo dagli elementi: forme, linee, colori, materiali, superfici. Questi elementi sono più di un mezzo per un fine: hanno già vita ed energia. L’astrazione è il processo iniziale della nostra esperienza.  E l’esperienza del vivere è un continuo dilagare di stimoli, di suoni, di visioni. Quindi un principio organizzatore, una disciplina, un qualcosa che ci aiuta a selezionare e distillare. Possiamo iniziare a mappare uno spazio. Introduciamo forme e colori alle superfici. I dipinti sono come giardini." Dom Theobald

Bio a breve

Dom Theobald  (1963. Redhill, Surrey, Regno Unito) è un pittore astratto  incentrato sulla vibrazione del colore, il movimento e il ritmo interiore attraverso composizioni geometriche e i codici semiotici individuali. Theobald ha studiato alla Norwich School of Art, dove ha fortemente sentito l’influenza del suo tutor, Derrick Greaves, arrivando di completare un M.A. in Fine Art alla Slade School of Fine Art nel 1993. Le sue opere sono state presentate in USA, Giappone, Germania, Portogallo, Regno Unito. Ha realizzato 10 mostre personali nel Regno Unito e all’estero, e ha partecipato a diversi importanti festival dell`arte contemporanea, mostre collettive nazionali/ internazionali e nei progetti curatoriali presso gallerie pubbliche e private, presso musei ei centri culturali negli Stati Uniti, Giappone, Regno Unito, Svezia,Germania, tra di loro i più importanti sono Tate Britan e Barbican Centre a Londra, Norwich Fringe Festival, Lynne Cohennan Gallery in California, Konstakuten Gallery a Stoccolma, Yokohama Print Biennale in Giappone.